Il futuro è possibile
Carlo Fiorentini / Tutor: Paolo Cagnacci, Chiara Ruberti
Mettere a fuoco, mettersi a fuoco, essere al centro: il futuro è possibile.
Lo scenario della malattia oncologica, che è ancora oggi una diagnosi difficile da accettare, sta cambiando in Italia e nel mondo. Le azioni per contrastarla sono tracciate e numerose.
La prevenzione per ridurre globalmente i fattori di rischio tramite la diffusione di riflessioni e suggerimenti sulla promozione della salute, sugli stili di vita sani, sulla necessità di intervenire sui luoghi di lavoro, di vita, su ambiente ed economia produttiva, e anche la prevenzione di precisione rivolta a pazienti e familiari con maggiore rischio di ammalarsi. La diagnosi precoce sta dando risultati rilevanti con gli screening di massa per il tumore al seno e alla cervice uterina, per quello del colon-retto, e con gli screening che si stanno affermando per sottogruppi di persone più a rischio. La presa in carico dei pazienti da parte delle reti oncologiche, tramite i gruppi multidisciplinari (GOM), assicura ai malati percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali uniformi, efficaci ed efficienti. Infine la scelta terapeutica più appropriata per i pazienti, per ogni diverso paziente.
Lo scenario terapeutico ha visto una vera rivoluzione in questo ultimo decennio. Oltre all’evoluzione delle tecniche chirurgiche e dei trattamenti radioterapici, è in corso una nuova era grazie ai farmaci a bersaglio molecolare e all’immunoterapia per la cura di patologie per le quali, fino a pochi anni fa, non esisteva che la chemioterapia, e poche prospettive di successo terapeutico.
La cura dei malati oncologici sta subendo un profondo cambiamento con un forte impatto positivo sulla sopravvivenza e sulla qualità di vita. Oggi sempre più si possono usare parole come remissione, cronicizzazione, cura, guarigione.
I soggetti rappresentati hanno tutti/e fornito la propria liberatoria, ma chi desiderasse far rimuovere la propria immagine può scrivere a: info@voltomanifesto.com